Gli olivicoltori italiani temevano la nuova Pac 2015-2020, ma dopo due anni di applicazione l’impatto si è rivelato accettabile. Rimane tuttavia la preoccupazione per la competitività dell’olivicoltura e i rischi di abbandono nelle zone più marginali. L’olivicoltura è interessato dalla Pac su almeno quattro fronti (tab. 1).

  • il primo sono i pagamenti diretti, in cui èprevista la graduale regionalizzazione delvalore del sostegno, con forti conseguen-ze per gli olivicoltori che godevano di un sostegno più elevato rispetto alle medianazionale e comunitaria;
  • il secondo è il greening, che riconosce la produzione di beni pubblici da parte dell’olivicoltura;
  • il terzo sono i pagamenti accoppiati;
  • il quarto sono le misure di mercato, dove il settore dell’olio di oliva conferma gli attuali aiuti alle organizzazioni di operatori.

Tab-.1

 

Fonte: Terra e Vita

SCARICA L’ARTICOLO STAMPA COMPLETO

 

ARGOMENTI TRATTATI: , ,