Ha un gusto inconfondibile e variegato allo stesso tempo, è famoso in tutto il mondo, certificato DOP, unico e profumatissimo quando è “di montagna”
E’uno dei prodotti per cui l’Italia è più conosciuta al mondo. Irripetibile, inarrivabile, insostituibile, il Parmigiano Reggiano DOP continua a essere uno dei protagonisti di gran parte delle diete che si ispirano a quella Mediterranea. Sulla pasta, come da tradizione, o nelle più raffinate varianti gourmet ha superato secoli di storia restando sempre fedele a sé stesso. Ma quale è il segreto di tanto successo?
La biodiversità rende unici. Sono ben quattro le razze bovine, di cui tre autoctone, quelle da cui si prende il latte per produrre il Parmigiano Reggiano. Ma la biodiversità del Parmigiano Reggiano DOP non si esprime solo attraverso le differenti razze bovine che producono il latte o le diverse stagionature del prodotto. Esistono infatti anche il Parmigiano Reggiano da agricoltura biologica, quello kosher, baia e quello di montagna che il Consorzio del Parmigiano Reggiano DOP sta rilanciando con importanti interventi sul territorio. Il Parmigiano Reggiano DOP di montagna si ama perché ha caratteristiche uniche e inconfondibili, un colore paglierino intenso dovuto ai fieni, i prati e le essenze che crescono lungo la dorsale appenninica, un odore e un aroma che ricordano la frutta fresca, le spezie e il brodo di carne. Il Parmigiano Reggiano DOP di montagna è la sintesi, motto equilibrata, dei cinque sapori riconosciuti dal gusto: acido, salato, dolce, amaro e umami. A tutte – queste specifiche caratteristiche si aggiungono una buona granulosità e solubilità che lo rendono un formaggio versatile e adatto a ogni pietanza.
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Fonte: Corriere della Sera