Si è concluso ieri con oltre 20mila visitatori Cibus Connecting Italy, la due giorni dell`agroalimentare italiano della Fiera di Parma.
Tra gli stand sono passati 1.500 buyer esteri, di cui 250 portati dal programma di incoming di Agenzia Ice. “Questa edizione di Cibus proietta Fiere di Parma verso il nuovo ciclo che la vedrà impegnata, dal prossimo maggio, anche nell’organizzazione di TuttoFood”, ha detto Antonio Cellie, ad di Fiere di Parma.
Dopo l’accordo tra Cíbus e Tuttofood con l’ingresso di Fiera di Milano come secondo azionista privato di Fiere di Parma, l’edizione Cibus Connecting Italy tornerà soltanto a marzo del 2026. Nel 2024 invece, a Parma, si svolgerà la Cibus ammiraglia, mentre a maggio 2025 si svolgerà Tuttofood a Milano. “L’industria alimentare contribuisce in misura molto importante al benessere e allo sviluppo del nostro Paese – ha detto Paolo Mascarino, presidente di Federalimentare – dal 2000 ad oggi l’export agroalimentare è aumentato del 20% nonostante tutte le crisi, è una vera e propria ricchezza nazionale di cui sarebbe opportuno valorizzarne le potenzialità”.
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Fonte: Il sole 24 ore
