L’export cresceva dell’11%, ora è quasi fermo. Coldiretti attacca Bruxelles per i tagli della nuova PAC: «Penalizzate 770mila aziende italiane». Lollobrigida: «Scelta da correggere subito»
L’export agroalimentare italiano che nel primo trimestre dell’anno era cresciuto dell’11% con l’arrivo dei dazi di Trump è sceso a un +0,4% con pesanti perdite in settori come l’olio d’oliva (-17%), il vino e le conserve.
«Di fronte a una minaccia del genere ci saremmo aspettati che la Commissione Ue decidesse di investire sull’agricoltura e sull’alimentare come fanno gli stessi Usa che spendono 4 volte quanto spende Bruxelles o la Cina che dopo aver investito sullo stoccaggio dei cereali ne sta facendo uno strumento di influenza geopolitica in Africa. E invece l’Europa che fa? Col nuovo bilancio Ue 2028-34 decide di tagliare le risorse degli agricoltori del 20%. Per i produttori Ue circa 87 miliardi in meno in sette anni, una penalizzazione che secondo i nostri calcoli rischia di colpire 77omila aziende in Italy. Una scelta folle che contrasteremo in tutte le sedi». Come si evince dalle parole del presidente della Coldiretti, Ettore Prandini non potevano che essere i dazi Usa e, ancora di più, il nuovo bilancio Ue gli argomenti al centro dell’assemblea della Coldiretti che si è tenuta ieri a Roma.
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Anche il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida non ha nascosto la propria insoddisfazione. «Lo sottolineeremo — ha spiegato Lollobrigida — già a partire dalla prossima riunione del Consiglio Agrifish. E naturalmente lavoreremo duro in tutte le sedi per correggere questa impostazione. Siamo delusi anche perché siamo tra i Governi che più hanno investito sull’agricoltura assicurandole 3 miliardi aggiuntivi nel Pnrr. E continueremo a impegnarci anche con i prossimi tre collegati agricoli in discussione in parlamento: uno sui reati agroalimentari, un secondo sulla riforma dell’attività venatoria e un terzo che fornirà una visione strategica dell’agricoltura affrontando anche alcuni nodi critici del settore».
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Fonte: Il Sole 24 Ore