L’alternativa al taglio degli ulivi infettati non c’è. E fino ad allora al Governo non resterà che muoversi sul doppio binario delle ulteriori eradicazioni, dove necessarie, e degli indennizzi agli olivicoltori salentini colpiti. Per questo il piano del commissario straordinario Silletti – taglio a raso delle piante infette nei focolai nella provincia di Lecce e di quelli infetti e di quelli vicini nel raggio di 100 km nella zona di Oria, nel brindisino – è coerente con le indicazioni dell’Unione Europea e va applicato perché la battaglia contro la xylella non è semplice.
E’ un’emergenza che va affrontata secondo i protocolli Ue ed il tempo delle parole è finito. Lo hanno riconosciuto un po’ tutti. Dal ministro alle politiche agricole, Maurizio Martina al commissario Ue per la salute e la sicurezza alimentare, il greco Vytenis Andriukaitis, che ieri mattina ha visitato l’area di Gallipoli, l’epicentro dell’epidemia poi diffusasi in tutta la provincia salentina.
Fonte: Il Sole 24 Ore