Il Resto del Carlino

Includere nell’IGP tutte le varietà di ciliegie e duroni coltivate nel comprensorio della Ciliegia tipica: è questa la richiesta avanzata in assemblea dal Consorzio (presenti 200 frutticoltori) della Ciliegia di Vignola IGP. Richiesta rivolta la presidente della Commissione Agricoltura dell’Ue Paolo De Castro, intervenuto all’iniziativa. «Lo scorso anno sono stati commercializzati 12mila e 500 quintali marchiati IGP – spiega Andrea Bernardi, presidente del Consorzio – ma estendendo alle altre varietà coltivate nelle nostre aree vocate potremmo triplicare i volumi.

Dal canto suo De Castro ha assicurato un iter breve per raggiungere l’obiettivo». Infatti De Castro ha assicurato che la richiesta di modifica al relativo disciplinare dovrebbe avvenire entro la campagna 2015. Bernardi ha inoltre ricordato l’impegno delle istituzioni – «il sindaco Denti, la Provincia e la Regione» -, sottolineando poi che «quest’anno ci sono tutte le condizioni per una buona allegagione dei frutti. Ci auguriamo che le condizioni meteorologiche restino tali fino a fine fioritura».

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