Presentata la nuova iniziativa di promozione delle Clementine del Golfo di Taranto IGP, protagoniste nelle lounge aeroportuali di ITA Airways grazie alla partenrship tra ITA, Origin Italia, Fondazione Qualivita e Masaf.

Profumo di eccellenza pugliese pronto a diffondersi negli aeroporti italiani. Le Clementine del Golfo di Taranto IGP approdano nelle lounge di Milano Linate e Roma Fiumicino, diventando ambasciatrici del gusto italiano grazie a una nuova iniziativa presentata nella conferenza stampa ospitata dalla Camera di Commercio di Taranto.

La Clementina IGP rappresenta uno dei prodotti di punta del paniere agroalimentare pugliese, che oggi conta 60 tra denominazioni d’origine e indicazioni geografiche. Il Consorzio di tutela, riconosciuto dal Ministero, sta vivendo una fase di forte crescita, distinguendosi anche per la crescente apertura ai mercati internazionali.

Nonostante un quadro complesso per il comparto ortofrutticolo fresco, la produzione delle Clementine del Golfo di Taranto ha registrato lo scorso anno un +35%, dato particolarmente significativo e in controtendenza. L’annata attuale lascia intravedere risultati altrettanto positivi, testimoniati dall’aumento delle adesioni dei confezionatori al Consorzio.

L’iniziativa rientra nel progetto nazionale Viaggio nelle eccellenze – Un assaggio d’Italia”, promosso da Origin Italia, Fondazione Qualivita e Masaf, e punta a valorizzare un prodotto simbolo dell’arco ionico occidentale.

Grazie alla collaborazione con ITA Airways, le clementine IGP saranno offerte ai passeggeri nelle principali lounge della compagnia, sfruttando un contesto strategico dove i consumatori sono più propensi a degustare e apprezzare le caratteristiche di un prodotto di qualità: sapore, freschezza e bellezza.

Durante la presentazione è stato sottolineato come agricoltura e agroindustria possano rappresentare settori chiave per rilanciare l’economia locale, in particolare quella della provincia di Taranto, che necessita di investimenti e valorizzazione in ogni comparto disponibile.
Un approccio integrato, rispettoso delle normative e della salute pubblica, appare indispensabile per costruire nuove opportunità di sviluppo e per non rinunciare ad alcuna delle potenzialità del territorio.

Fonte: Studio 100