Sabato 14 giugno 2025 nella cornice della sala del ristorante La Ripa di San Vigilio il communicauthor Nello Gatti ha guidato il pubblico in un WineLab decisamente sui generis, «Valcalepio Moscato Passito: Dolce o Salato?». Titolo intrigante, abbinamenti inusuali e i dolci della Ripa gli ingredienti di questo secondo appuntamento all’insegna del Valcalepio DOP .
In chiusura di manifestazione, domenica 15 giugno 2025 è stata la volta di «Il Valcalepio Rosso affronta gli “storici” formaggi bergamaschi» nella Sala Civica Sant’Agata c/o Ristorante il Circolino Città Alta. In questo caso 6 Valcalepio DOC Rosso si sono incontrati con 4 formaggi della Cooperativa Sant’Antonio e dell’Associazione Storico Ribelle: lo Strachitunt DOP, il Taleggio DOP a latte crudo, lo Storico Ribelle 2024 e lo Storico Ribelle 2021. Presenti per raccontare le proprie realtà e i propri prodotti, Flaminio Locatelli della Cooperativa Sant’Antonio e Carlo Mazzoleni per lo Storico Ribelle.
L’evento, organizzato da Consorzio Tutela Valcalepio e Vignaioli Bergamaschi, ha avuto il sostegno di numerose realtà del nostro territorio: dalla Camera di Commercio di Bergamo a Visit Bergamo, Comune e Provincia di Bergamo, Confesercenti, Confcommercio, Coldiretti e Confagricoltura, la Strada del vino Valcalepio e dei sapori della bergamasca; Food Partner dell’Evento sono inoltre stati Cheese Valleys le tre signorie e la cooperativa Circolino Città Alta e Mobility Partner, ATB.
Le 12 aziende produttrici presenti in piazza durante Evviva Valcalepio hanno colto l’occasione per raccontare al pubblico, locale ma anche internazionale (numerosi, infatti, i turisti in visita alla città che hanno colto l’occasione per assaggiare il Valcalepio e dialogare con i produttori), la realtà enologica bergamasca fatta di vini, di territorio e di emozioni.
Veri protagonisti sono stati loro, i produttori: Cantina Sociale Bergamasca, Il Calepino, Il Cipresso, La Cà, La Collina, La Rovere, Locatelli Caffi, Lurani Cernuschi, Medolago Albani, Tallarini, Tenuta Castello di Grumello, Tosca.
San Paolo d’Argon, Scanzorosciate, Castelli Calepio, Villongo, Chiuduno, Almenno San Salvatore, Trescore Balneario, Torre de’ Roveri, Villa d’Adda, Grumello del Monte e Pontida: una distribuzione territoriale rappresentativa della produzione enologica di quello che oramai è noto come il Giardino di Bergamo, la Valcalepio.
Non solo vino, grazie al supporto dei Food Partner dell’Evento, Cheese Valleys le tre signorie e la cooperativa Circolino Città Alta, il pubblico ha avuto anche l’occasione di degustare una selezione di formaggi e piatti tradizionali della gastronomia orobica.
Evviva Valcalepio aveva promesso di diventare la Festa del Vino di Bergamo e dei Bergamaschi, il Valcalepio DOC e ha confermato di esserci riuscita.
Non resta che aspettare il 2026 per la terza edizione di questa manifestazione tutta bergamasca.
Fonte: Consorzio Tutela Valcalepio