Fondazione Qualivita è stata ospite della famiglia Bisol, vignaioli dal 1500, in occasione dell’evento organizzato da Culture Italiae – presieduta da Angelo Argento – per visitare le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, territorio Patrimonio dell’UNESCO.
Al centro dell’incontro la valutazione delle opportune strategie di convergenza fra turismo, cultura e mondo vitivinicolo.
Gianluca Bisol (nella foto ritratto insieme al direttore Mauro Rosati), imprenditore illuminato, da anni porta avanti progetti che coniugano tradizione, innovazione, territorio e sostenibilità.
Uno dei progetti più importanti attuati da Gianluca Bisol è Venissa: riguarda il recupero della Dorona (un vitigno storico di Venezia) – in un contesto difficile come quello della laguna – che ha portato alla realizzazione di una vigna e di un boutique hotel dove i turisti possono conoscere dal vivo la storia e la cultura del territorio veneto.
In vista dei finanziamenti del PNRR, il piano che prevede anche una strategia importante per il rilancio del turismo nazionale, territori come quelli della zona di Valdobbiadene – con una forte vocazione enogastronomica e un’imprenditoria di successo – sono sicuramente i più vocati per la realizzazione di progetti di qualità in cui la cultura funge da collante tra la fase produttiva di una delle Indicazioni Geografiche più importanti in Italia e quella turistica.
Fonte: Fondazione Qualivita