Innovazioni Tecniche per la filiera del melo in Campania è il tema del convegno promosso dall’assessorato regionale all’agricoltura e dal Cra (consiglio per la ricerca e lasperimentazione in agricoltura) di Caserta, che si svolgerà dalle 9,30 di oggi presso la sede del Cra – Unità di ricerca per lafrutticoltura di Caserta in viaTorrino n. 2. Al convegno voluto per aggiornare agricoltori e tecnici sulle attuali problematiche tecnico-commerciali inerenti lafilieradel melo, interverranno il direttore del Cra di Caserta Marco Scortichini, l’assessore all’agricoltura della provincia Stefano Giaquinto, il dirigente dell’Uod servizio territoriale provinciale di CasertaGianpaolo Parente, ed Elio Lupotto del Cra-dipartimento di biologia e produzioni vegetali. Previsti gli interventi del presidente del consorzio mela annurca Giuseppe Giaccio su L’attività del Consorzio di tutela perla valorizzazione della Melannurca Campana IGP. Del «Confronto tra le forme di allevamento del melo» parlerà Pietro Rega del Cra Caserta. Al Progetto Regionale ‘Frutta Antica d’Irpinia’ sarà invece il tema dell’intervento di Luca Branca del servizio territoriale Provinciale di Avellino, infine Mauro Braschi del Cra di Forlì tratterà la’evoluzione varietaledel melo». Seguirà un dibattito e le conclusioni saranno affidate all’assessore all’agricoltura della Campania Daniela Nugnes. Previstala costituzione di un tavolo tecnico, dove ai frutticoltori e tecnici si rappresenteranno le principali innovazioni tecnico-agronomiche e variatali della coltivazione del melo, alla luce dei risultati ottenuti dalla ricerca negli ultimi anni e con particolare riferimento alle attività effettuate in Campania. Il tavolo tecnico ha lo scopo di aggiornare agricoltori e tecnici sulle attuali problematiche tecnico commerciali inerenti la filiera del melo che in Campania si caratterizza per un’elevata specializzazione variatale; infatti nel 70 percento degli impianti si coltiva la varietà annurca un prodotto Igp. L’annurca è uno dei prodotti più caratteristici e conosciuti dell’agricoltura campana che si caratterizza per le sue particolari caratteristiche organolettiche ottenute mediante particolari tecniche produttive.

ARGOMENTI TRATTATI: ,