La campagna 2015 segna il grande ritorno di uno dei protagonisti della storia agricola, della cultura e del patrimonio agroalimentare della Toscana. Parliamo dell’olio extravergine Toscano IGP che si presenta a Firenze scegliendo Chalet Fontana uno dei più antichi caffè del capoluogo, spazio suggestivo ed immerso nel verde, che ben rappresenta lo spirito del consorzio. E’ stato un anno molto lungo e arduo per tutto il settore che porterà con sé ancora i segni di una campagna veramente difficile, ma lo scenario con il quale si apre questo nuovo raccolto, tanto atteso, sembrano assai diversi e più confortanti.
La determinazione di questo momento trova la sua genesi in un buon andamento climatico nel corso dei mesi con un corretto apporto idrico alle piante che ha permesso, seppur non in modo omogeneo su tutto il territorio, di superare il forte stress causato da questa estate lunga e torrida. Le diverse fasi fenologiche si sono sviluppate attraverso un’abbondante fioritura seguita dalla allegagione (passaggio da fiore a frutto) caratterizzata da alcune aree drasticamente penalizzate da una forte riduzione ed aborto dei fiori a causa di una forte e precoce ondata di calore. Gli ultimi mesi che ci stanno conducendo alla raccolta mostrano tuttavia elementi confortanti e di buon auspicio soprattutto sotto il profilo fitosanitario, che con la sua rappresentante più pericolosa (la Mosca dell’olivo) nefasta protagonista della scorsa campagna, non sta manifestando attacchi e danni significativi per la qualità finale del prodotto.
“Sarà una bella annata” afferma soddisfatto il Presidente del Consorzio Fabrizio Filippi, fresco di rielezione, lo scorso giugno “che la nostra olivicoltura aspettava da un anno con paura, ansia e aspettative. Certamente la strada è ancora in salita perché saltare un raccolto si traduce palesemente in gravi perdite economiche nel bilancio. Ma il fatto che siamo qui, in questa splendida cornice sulle colline fiorentine, è il primo passo per celebrare il ritorno del nostro oro verde Toscano”.
Dal 10 novembre 2015 lancio della campagna nazionale.
I numeri del Consorzio che rappresenta l’ente di tutela e promozione del marchio Toscano IGP: conta oltre 11.000 soci, 300 frantoi ovvero circa l’80% della regione, 600 imbottigliatori e detiene il primato nazionale nel settore per quantitativi certificati rappresentandone oltre il 40%. Il mercato estero assorbe oltre il 60% della produzione di olio igp Toscano. Il valore al consumo in media si attesta intorno a € 55 milioni con una quota relativa all’export di oltre 35 milioni, la cui restante parte appartiene al mercato domestico. La Toscana produce in media 160-180.000 quintali di olio che rappresentano circa il 3% dell’olio italiano che a sua volta si aggira su 5.000.000 quintali. La quota di olio igp Toscano si attesta intorno al 15%-20% della quantità totale prodotta in Toscana.
Fonte: Consorzio per la tutela dell’olio Extravergine di oliva Toscano IGP