Ad Acetaie Aperte 2025 un convegno per mostrare il valore di una filiera. Presentato il I° Rapporto sul Turismo e gli Aceti Balsamici di Modena.
Una mattinata intensa per il settore dell’Aceto Balsamico di Modena iniziata con il taglio del nastro della XXIV edizione di Acetaie Aperte iniziata ieri sabato 27 settembre nel Chiostro della Biblioteca Delfini.
Alla cerimonia ha partecipato Marco Lupo, Capo del Dipartimento Qualità del Ministero dell’ Agricoltura e Sovranità Alimentare insieme ai rappresentanti dei Consorzi organizzatori di Acetaie Aperte: Mariangela Grosoli (“Le terre del Balsamico”), Cesare Mazzetti (Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena) Michele Montanari (Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena) e quelli delle Amministrazioni locali con Andrea Bortolamasi, assessore al turismo del Comune di Modena, Giovanni Bertugli, dirigente turismo di Modena, Massimo Glielmi, sindaco di Spilamberto, Moreno Gesti, assessore Ravarino, Daniela Sirotti, vice sindaco Castelnuovo Rangone, Luca Cristoni, vice sindaco Castelfranco Emilia, Stefano Bonfatti, vice sindaco Medolla.
All’inaugurazione è seguito un incontro riservato alle istituzioni e ai soci dei Consorzi di Tutela con il Capo Dipartimento Marco Lupo. All’interno del Chiostro della Biblioteca durante tutto il giorno è proseguita l’attività culturale, i giochi sensoriali in collaborazione con i Narratori del Gusto, la cottura del mosto ad opera della Consorteria di Spilamberto, la produzione delle botti e le degustazioni degli Aceti Balsamici di Modena, quello IGP e quello Tradizionale DOP.
Il momento più significativo per tutto il comparto dell’Aceto Balsamico di Modena, che vale oltre un miliardo di euro di fatturato al consumo ed occupa migliaia di posti di lavoro, è stata la presentazione al teatro Pavarotti e Freni del I° Rapporto sul Turismo e gli Aceti Balsamici di Modena, commissionato dai due Consorzi di Tutela alla professoressa Roberta Garibaldi, presidente- tra i molti incarichi – dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico.
Dopo i saluti istituzionali di Cesare Mazzetti, presidente del Consorzio IGP, Paolo Zanca, assessore alla promozione economica, e Giuseppe Molinari, presidente CCIAA, alla presenza dell’Assessore Regionale all’ Agricoltura Alessio Mammi la prof.ssa Garibaldi ha presentato i risultati dell’Osservatorio.
[…]
“Una potenzialità che ci conforta nelle scelte fatte finora e conferma quella già misurata in crescita negli ultimi decenni con la manifestazione Acetaie Aperte, – ha dichiarato Cesare Mazzetti, presidente del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena -. La sinergia tra i produttori della DOP e della IGP si è rivelata un successo, e ha contribuito ad accrescere l’interesse dei turisti, che frequentano l’evento a migliaia, ma soprattutto ha creato crescita dell’incoming durante tutto l’arco dell’anno con circa 150-200 mila turisti che visitano le acetaie di cui circa l’80% stranieri”.
[…]
I risultati del rapporto sono stati discussi nella Tavola Rotonda “Il Turismo delle Indicazioni Geografiche: DOP e IGP come motori disviluppo” moderata dal Direttore del Consorzio Le Terre del Balsamico Federico Desimoni e alla quale sono intervenuti Alessio Mammi, Assessore all’agricoltura della Regione Emilia-Romagna, Cesare Baldrighi, Presidente Origin Italia, Nicola Bertinelli, presidente Consorzio Parmigiano Reggiano, Mauro Rosati, direttore Fondazione Qualivita e Origin Italia.
[…]
Fonte: AskaNews.it