Dal 1° agosto 2025 diventa obbligatoria l’applicazione del Contrassegno di Stato per i vini a Indicazione Geografica Protetta Emilia IGP, segnando un passo importante verso una maggiore tracciabilità e tutela del consumatore. Sono previste deroghe per le scorte già imbottigliate e per gli spumanti Metodo Classico sboccati entro fine luglio. La misura si inserisce in un più ampio pacchetto di aggiornamenti normativi e tecnici che interessano l’intera filiera, tra cui nuovi limiti di resa per l’Emilia Lambrusco IGT, obblighi di etichettatura, controlli in vigneto, e novità su OCM Investimenti e disciplinari territoriali. Una serie di cambiamenti che richiede attenzione e adeguamento da parte di tutte le aziende coinvolte. La fascetta, stampata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Emilia IGP
Confermata l’entrata in vigore dell’obbligo di applicazione dei Contrassegni di Stato a partire dal 1 agosto 2025. Pertanto, le scorte di prodotto imbottigliato prima di tale data (anche se non etichettato), potranno non avere il Contrassegno applicato. Per quanto riguarda i vini spumanti elaborati con Metodo Classico, per usufruire della deroga all’apposizione del Contrassegno, la “sboccatura” dovrà essere ultimata entro il 31 luglio.
La consegna dei Contrassegni sarà disponibile dal prossimo 28 luglio tramite apposita modulistica sul sito di Valoritalia. Si consiglia di inviare le richieste per quantità coerenti con gli imbottigliamenti eseguiti, al fine di non dover procedere al reso dei Contrassegni non utilizzati.
Emilia IGP Lambrusco
Dalla prossima campagna vendemmiale 2025/26 verrà applicata la misura di gestione dell’offerta di cui all’art. 39, comma 4, della Legge 238/16 in merito allo stoccaggio della produzione ottenuta dai vigneti idonei alla coltivazione e rivendicazione per la sola tipologia Emilia Lambrusco Igt. Pertanto la resa massima passerà da 290 quintali/ha a 250 quintali/ha e il restante prodotto andrà in stoccaggio, che dovrà concludersi entro il 31 dicembre 2026. La misura sarà svincolata, per tutti, non prima di novembre 2025 ma ogni produttore potrà in qualsiasi momento riclassificare il prodotto eccedente a Emilia Rosso Igt o vino generico rosso. Confermata, inoltre, la riduzione della resa massima di trasformazione uva/vino al 75% (prima fissata all’80%).
Emilia IGP Lambrusco / codice taglio in dichiarazione vendemmia
Dalla prossima Dichiarazione di Vendemmia 2025 sarà introdotto sull’applicativo Sitifarmer un codice specifico che registrerà l’operazione di taglio in vendemmia, nel caso in cui il vino rivendicato non sia ottenuto soltanto da varietà Lambrusco (“in purezza”). Nelle prossime settimane saranno svolti incontri tecnici con i colleghi degli uffici provinciali su questo specifico tema.
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Fonte: Agrimpresaonline.it