«Sono 24.598.000 le famiglie che in Italia, nei dodici mesi compresi tra marzo 2016 e marzo 2017, hanno acquistato formaggi duri vaccini; di queste il 94% (23.553.000) ha scelto, almeno una volta il Grana Padano DOP». Lo afferma Stefano Berni, direttore generale del Consorzio di tutela Grana Padano DOP, il prodotto a denominazione più consumato del mondo con oltre 4.860.000 forme annue, commentando una rielaborazione interna al Consorzio dei dati resi noti dall’IRI, istituto indipendente e leader mondiale nella gestione di informazioni di mercato.
«Grana Padano DOP – prosegue Berni – rispetto all’ultima rilevazione cresce del +1%. Un segnale importante in un momento di crisi generalizzata che va ad aggiungersi all’eccezionale +7% fatto registrare nel 2016 nel settore delle esportazioni internazionali. Ogni famiglia ha acquistato mediamente 5 kg di Grana Padano DOP su 9,4 Kg (di cui gli altri 2,9 kg di Parmigiano Reggiano DOP e i restanti 1,5 kg di formaggi similari) e tra i canali di vendita continuano ad essere dominanti i supermercati, ma va segnalata anche una crescita nei negozi specializzati e nell’acquisto online».
«Grana Padano DOP – conclude Stefano Berni – conferma dunque la sua leadership incontrastata sia a livello nazionale, sia oltre confine nelle quantità consumate di formaggi duri vaccini. Ed è proprio per questo che il nostro impegno, soprattutto per fronteggiare, l’agropirateria, con il diffondersi di imitazioni o falsi, prosegue a pieno ritmo con investimenti mirati solo ed esclusivamente alla valorizzazione della qualità».
Fonte: Consorzio di tutela Grana Padano DOP
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