Si rinnova il racconto del territorio del Conegliano Valdobbiadene tra vendemmia, memoria e immaginazione. Trame di Vite, a cura del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG in collaborazione con la Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto,raccoglie gli scritti dei cinque racconti dei finalisti del Premio Campiello Giovani 2024, accolti un anno fa sul territorio.
Si è tenuta questa mattina, lunedì 15 settembre, in collaborazione con l’Istituto G.B. Cerletti, presso l’Aula Magna dell’Università di Enologia di Conegliano, la presentazione della terza edizione di “Trame di Vite”, raccolta di racconti scritti dai finalisti del Premio Campiello Giovani 2024, che lo scorso settembre hanno vissuto un’esperienza di qualche giorno nel cuore delle colline di Conegliano Valdobbiadene. Maria Pia Zorzi giornalista della Tgr Veneto, ha moderato gli interventi del direttore del Consorzio di Tutela Diego Tomasi e della dirigente scolastica dell’Istituto Maria Grazia Morgan, dialogando poi con i giovani autori, protagonisti lo scorso anno del concorso riservato ad aspiranti scrittori, organizzato dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto. Alla presentazione ha preso parte anche Giacomo Bonato, vincitore del Campiello Giovani 2025, insieme ai finalisti dell’ultima edizione del premio, da oggi ospiti delle colline per la nuova esperienza di Trame di Vite. L’incontro, molto partecipato, ha visto la presenza di numerose classi dell’Istituto Cerletti, che hanno arricchito il dialogo con curiosità.
Il volume, promosso dal Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG nell’ambito della collaborazione con il Premio Campiello, raccogli i cinque testi inediti firmati da Sofia Aleandri, Giulia Arnoldi, Daniele Camagna, Francesco Maisto e Filippo Triolo. I giovani autori, dopo tre giorni trascorsi tra passeggiate sulle Rive e incontri con produttori e personaggi rappresentativi del luogo, hanno trasformato il paesaggio e la cultura di questo territorio in materia narrativa.
Trame di vite è un progetto che, dal 2022, unisce letteratura e viticoltura eroica, offrendo ai giovani scrittori un soggiorno immersivo durante il periodo della vendemmia: tre giorni tra le colline Patrimonio UNESCO per raccogliere suggestioni, immagini, memorie e tradizioni da cui trarre ispirazione per un racconto originale. “Crediamo profondamente che la forza di una denominazione non risieda solo nella qualità dei suoi vini” sottolinea Franco Adami, Presidente del Consorzio di Tutela, “ma anche nella sua capacità di dialogare con altri mondi, dalla letteratura all’arte, senza mai perdere autenticità. Trame di Vite rappresenta esattamente questo: un ponte tra cultura e territorio, tra memoria e nuove generazioni.”
Raffaele Boscaini, Presidente della Fondazione Il Campiello e di Confindustria Veneto, ha voluto far arrivare il proprio saluto all’iniziativa, aggiungendo: “Trame di Vite è molto più di un progetto editoriale: è un’esperienza che unisce la profondità della tradizione a quella della scrittura. La Fondazione Il Campiello crede fortemente in questa sinergia tra territori e giovani voci letterarie, e la collaborazione con il Consorzio di Tutela ne è un esempio virtuoso.”
L’incontro di oggi è stato l’occasione per ascoltare le voci dei protagonisti dell’edizione 2024, che hanno raccontato come il contatto diretto con il paesaggio e le persone del Conegliano Valdobbiadene abbia influenzato la loro scrittura. I testi raccolti nel volume hanno intrecciato riflessioni e visioni narrative, rivelando la forza di un territorio che sa ispirare anche le generazioni più giovani.
Dal 14 al 16 settembre, i cinque finalisti del Premio Campiello Giovani 2025 – Valeria Arieti, Giacomo Bonato, Giacomo Masut, Chiara Miscali e Aurora Vannucci – sono i nuovi ospiti tra le colline del Conegliano Valdobbiadene. I ragazzi sono qui per vivere l’esperienza unica del territorio e delle sue genti, infatti incontreranno produttori, artigiani e autori locali, tra cui l’artista del legno Pietro Colmellere e l’editore Roberto Da Re Giustiniani. Le loro storie daranno vita alla prossima edizione del volume, in uscita nel 2026.
Fonte: Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG