Una legge di Stabilità con una accesa pennellata «green». Il pacchetto agricolo della manovra 2016 vale infatti circa 8oo milioni con coperture, per la quasi totalità, provenienti da stanziamenti extra-agricoli. Il piatto forte (6oo milioni) è rappresentato dalla cancellazione dell’Irap e dell’Imu sui terreni agricoli. L’esenzione piena (anche per le aree dipianura) è stata riservata ai coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola, a conferma dell’attenzione riservata ai «professionisti» del settore. Si chiude così una querelle che tra stop and go aveva rischiato di mandare in tilt il sistema. L’annuncio dell’eliminazione della «contestata» Imu era arrivato direttamente dal premier Matteo Renzi nel suo intervento alla giornata dell’agricoltura promossa dalla Coldiretti a Expo.
Percorso netto anche per gli aiuti alla zootecnia. Sull’onda della crisi del latte il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, aveva varato un piano specifico con un intervento sulle percentuali di compensazione Iva che ha trovato spazio nella Stabilità. La manovra fiscale (con l’aumento delle percentuali dall’8,8 al io%) da gennaio azzera l’Iva sulle vendite di latte fresco con un ristoro di circa 32 milioniperle stalle che difatto incasseranno 0,5 centesimi in più per ogni litro di latte. Analogo (anche se inmisuraridotta) l’intervento sulle carni bovine e suine (le percentuali passano rispettivamente a 7,7% e all’8%), destinando al comparto 20 milioni.
Fonte: Il Sole 24 Ore