Famosa specialità dell’Alto Adige, lo speck è un pregiato salume dal sapore intenso e delicato nello stesso tempo, che ha ottenuto l’IGP, cioè l’indicazione geografica protetta, Speck Alto Adige IGP. La sua lavorazione è regolata dai dettami dell’apposito consorzio che ne tutela la qualità, imprimendo il suo marchio: i requisiti riguardano la zona di produzione, la materia prima da utilizzare, il metodo di lavorazione, la stagionatura e l’aspetto del prodotto. La lavorazione è simile a quella adoperata per un’altra eccellenza italiana che è il prosciutto crudo. Si ricava, infatti, dalle cosce di maiale, opportunamente selezionate in base a rigidi requisiti, che vengono profumate con erbe aromatiche e spezie, quindi salate, sottoposte ad affumicatura e lasciate stagionare per 22 settimane. La produzione dello speck combina, dunque, la tecnica di
Famosa specialità dell’Alto Adige, lo speck è un pregiato salume dal sapore intenso e delicato nello stesso tempo, che ha ottenuto l’IGP, cioè l’indicazione geografica protetta, Speck Alto Adige IGP. La sua lavorazione è regolata dai dettami dell’apposito consorzio che ne tutela la qualità, imprimendo il suo marchio: i requisiti riguardano la zona di produzione, la materia prima da utilizzare, il metodo di lavorazione, la stagionatura e l’aspetto del prodotto. La lavorazione è simile a quella adoperata per un’altra eccellenza italiana che è il prosciutto crudo. Si ricava, infatti, dalle cosce di maiale, opportunamente selezionate in base a rigidi requisiti, che vengono profumate con erbe aromatiche e spezie, quindi salate, sottoposte ad affumicatura e lasciate stagionare per 22 settimane. La produzione dello speck combina, dunque, la tecnica di