Sono positivi i dati economici resi noti dal Consorzio di Tutela del Salame di Varzi che fanno registrare un buon aumento nella produzione. Nel 2017 sono stati prodotti 485.167,37 kg di Salame di Varzi DOP (+3% rispetto al 2016) pari a 530.243 di salami certificati. Ma è soprattutto l’affettato che nel 2017 mette a segno un significativo incremento rispetto al 2016, facendo registrare una crescita a doppia cifra.L’affettato ha infatti raggiunto nel 2017 85.657 confezioni di prodotto, registrando così un +42,5% rispetto all’anno precedente. Ciò dimostra che questa tipologia di servizio continua ad incontrare in maniera significativa il favore dei consumatori coniugando l’alta qualità e il gusto con la praticità di utilizzo e una maggiore conservabilità.
“Siamo contenti di questi risultati, significa che stiamo lavorando bene e che siamo nella direzione giusta” dichiara Fabio Bergonzi, Presidente del Consorzio di Tutela del Salame di Varzi. “A piccoli passi stiamo raggiungendo il nostro obiettivo, che è quello di far capire al consumatore finale l’importanza di acquistare un prodotto come il nostro Salame, che negli anni, mantiene sempre alta la sua qualità. Questo è possibile perché continuiamo a lavorare per garantire ai consumatori un prodotto di eccellenza”.
Fonte: Consorzio di tutela del Salame di Varzi