Italia Oggi
Dopo due annidi stallo, gli stati europei hanno trovato un «accordo di principio» sulla bozza legislativa che dà alle autorità nazionali la possibilità di decidere autonomamente pro o contro la coltivazione di OGM sul proprio territorio. La ratifica della decisione, che metterebbe in condizione il Consiglio di iniziare il negoziato con Parlamento e Commissione, è attesa per il 12 giugno, nel prossimo incontro dei ministri dell’ambiente dell’Unione in Lussemburgo. Se tutto andasse come previsto, spetterebbe alla presidenza italiana iniziare il confronto interistituzionale.