È in corso da ieri a Tbilisi in Georgia, l’incontro biennale di OriGIn che vede riuniti per tre giorni oltre duecento delegati provenienti da trenta diversi Paesi per rivedere il lavoro svolto durante l’ultimo biennio e pianificare le attività future. Questa numerosa partecipazione conferma il ruolo di OriGIn come attore cruciale del dibattito globale sulle Indicazioni Geografiche.
Al meeting, organizzato in collaborazione con il National Intellectual Property Center of Georgia (Sakpatenti) e alla presenza dei ministri georgiani dell’agricoltura e del commercio, stamani l’intervento del presidente Qualivita Cesare Mazzetti “Bringing GI’s in the cultural mainstream” che ha toccato alcune tematiche cruciali per le IG a livello internazionale, lanciando nuove proposte per lo sviluppo della conoscenza e delle azioni di sistema delle IG mondiali.
Nell’ambito della discussione in corso, decisa la posizione di Qualivita: “Tassare merendine e bibite gassate potrebbe aprire un fuoco di fila di tanti paesi contro i prodotti italiani che esportiamo – ha affermato il direttore generale di Qualivita Mauro Rosati – . Stiamo combattendo contro dazi ed etichette a semaforo da tempo, non possiamo adesso dare il pretesto per affossarci”.
In occasione dell’evento nella giornata di ieri è stato eletto il nuovo direttivo di OriGIn: confermato come presidente per il prossimo biennio Claude Vermot-Desroches; il presidente Qualivita, Cesare Mazzetti, è entrato nella commissione esecutiva del CdA.
Fonte: Fondazione Qualivita