Sono in pieno svolgimento le attività del Clab – Food, il progetto di formazione e laboratorio di innovazione aperta, che coinvolge studenti, ricercatori, imprese e consorzi, ideato e realizzato da Università Ca’ Foscari Venezia e Fondazione Qualivita, in collaborazione e con il supporto di Fondazione di Venezia.

Per i due mesi della durata del progetto 50 studenti universitari, provenienti dall’Università Ca’ Foscari Venezia, dall’Università degli Studi di Padova o da altri Atenei, esperti del settore e operatori, collaboreranno e svilupperanno soluzioni innovative per supportare la tracciabilità dei prodotti DOP IGP e per comunicarla efficacemente su scala internazionale.

A ciascuna visita prendono parte circa 15 studenti, più una persona dello staff della Fondazione Ca’ Foscari ed almeno un facilitatore.

Il 26 febbraio il progetto di formazione sarà in Toscana, presso Frantoio Pruneti di  San Polo in Chianti (FI), dove viene prodotti olio Toscano IGP.

Il 27  febbraio altri  studenti visiteranno il Caseificio Ponte di Barabano, di  Barbarano Mossano (VI)  per entrare in contatto diretto con  le fasi di  lavorazione del Grana Padano  DOP. Sempre il 27 febbraio in programma  altri due appuntamenti dei corsi del Clab-Food; grazie al Consorzio Vini Trentino, verranno visitate le aziende  Cantina Mezzacorona-Rotari, a Mezzocorona (TN)) e l’ Az. Agricola Vallarom ad Avio (TN))

Il 7 marzo sarà la volta del Consorzio Prosecco, con la visita di Villa Sandi Spa a  Crocetta del Montello (TV) e alla  Tenuta Santomé di  Biancade (TV).

Dopo le esperienze dirette presso le aziende, rese possibili  grazie alla disponibilità di alcuni Consorzi di tutela  IG, gli studenti seguiranno una serie di  master class. Venerdì 8 marzo Mauro Rosati, direttore generale della Fondazione Qualivita, incontrerà tutti gli studenti del Clab-lab per una lezione sulle indicazioni geografiche, a Venezia, nella sede dell’università Ca’ Foscari a Palazzo Moro.

Fonte: Fondazione Qualivita

 

 

 

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