L’Anguria Reggiana IGP è più forte dei cambiamenti climatici. E con il protocollo firmato nelle scorse ore con Confesercenti sarà sempre più presente nei negozi». A dirlo è Mauro Torelli (socio Cia), titolare dell’azienda agricola di Campagnola e tra i maggiori produttori del frutto d’eccellenza del territorio reggiano.
Nel 2018 nell’area di produzione sono stati prodotti oltre 100mila quintali di angurie, di cui ben 10 mila `marchiate’ con il simbolo IGP: sono state coltivate dalle 14 aziende agricole che compongono l’Associazione produttori Anguria Reggiana.
Fonte: Il Resto del Carlino