L’Arena
Il padiglione sarà pronto dopo gennaio e sarà la metafora dell’esperienza vitivinicola fatta di prodotto, territori e persone. «Quello che stiamo preparando per l’Expo è il padiglione dell’esperienza vitivinicola italiana, fatta non solo di prodotto ma anche di territori e di persone, e dove tradizione e innovazione si incrociano: sarà quindi la metafora della potenza del nostro Paese». Non un’ esposizione fieristica quindi, ma un’esperienza soprattutto culturale: così si immagina il Padiglione del Vino Italiano il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, che ieri ha partecipato a Bergamo alla tappa del roadshow «Vino – a tasse of Italy», organizzato per presentare su tutto il territorio nazionale il progetto.