Vetrina importante per il Consorzio del Prosciutto di Parma DOP, che anche quest’anno ha partecipato al SIAL di Parigi, il salone internazionale dell’alimentazione, che si chiude oggi al Parc des Expositions. «Non potevamo mancare all’appuntamento alimentare parigino per eccellenza – spiega il presidente del Consorzio Vittorio Capanna – La Francia rappresenta infatti per noi, insieme alla Germania, il secondo mercato per le esportazioni con all’attivo 454.000 nel 2015 e più di 9.000.000 di vaschette vendute. Un ottimo risultato se pensiamo che il mercato comunitario, che oggi assorbe il 61% delle esportazioni, cede gradualmente qualche passo ai Paesi extraeuropei che crescono a ritmo costante. Resta tuttavia per noi fondamentale continuare a presidiare quest’area, e in particolare la Francia».
Il Prosciutto di Parma ha pianificato in Francia un programma promozionale che si sviluppa su tre filoni di attività che riguardano i punti vendita, la ristorazione e la formazione professionale. Con il progetto “Specialist”, continua con grande successo il coinvolgimento di alcuni punti di vendita di eccellenza selezionati su tutto il territorio francese per valorizzare e far conoscere sempre meglio il Prosciutto di Parma DOP. Si consolida inoltre la collaborazione con alcune catene della ristorazione di alta qualità del segmento «famiglia». Più recenti invece le attività di formazione per lo staff interno, professionisti del settore della ristorazione e chef qualificati, che puntano ad approfondire il significato della DOP, l’uso del Prosciutto di Parma DOP in cucina e le sue proprietà organolettiche.
Fonte: Gazzetta di Parma
