Il Sole 24 Ore
Governo e regioni hanno raggiunto ieri l’intesa per applicare in Italia la riforma della Politica agricola comune 2014-2020. L’accordo regola la distribuzione per i prossimi sette anni dei circa 4 miliardi annui di aiuti diretti alle imprese a cui si aggiungono altri 2 miliardi (cofinanziamento nazionale incluso) riservati ai programmi regionali di sviluppo rurale. In totale oltre 50 miliardi. Il cuore del provvedimento è rappresentato dal graduale riavvicinamento del valore dei pagamenti, oggi profondamente diversificato tra le diverse produzioni e tipologie aziendali.