Corriere della Sera.
Camion bloccati alla frontiera e danni diretti quantificati per la sola Italia in duecento milioni di euro. L’embargo contro alcuni prodotti provenienti dall’Ue deciso da Vladimir Putin, è un duro colpo all’economia comunitaria. Che nell’immediato deve far fronte a misure straordinarie per il solo settore ortofrutticolo. Polonia, Lituania, Germania i paesi più colpiti ma anche l’Italia ha esportato nel 2013 verso Mosca 72 milioni di euro di frutta e verdura. Oltre 700 milioni invece il valore dell’export di tutto l’agroalimentare italiano con destinazione Russia. Una situazione difficile per i coltivatori per cui la Commissione europea ha annunciato ieri lo sblocco di 125 milioni di euro di sostegno.
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