Il 3 dicembre a Napoli Fondazione Qualivita parteciperà con il direttore generale Mauro Rosati al seminario “Qualità vincolata all’origine: motore di sviluppo socio-economico locale” organizzato dall’Agenzia per l’Internazionalizzazione e Sviluppo Locale Bre Archimede Salerno, che si terrà dalle ore 15,00 nella Sala Mediterreneo – padiglione 6 – nella prestigiosa cornice di Gustus.
Esperti nazionali dibatteranno sul tema delle certificazioni di qualità in Italia, Europa e America Latina. La disciplina europea secondo il Regolamento n. 1151/2012 prevede procedure di registrazione più veloci e semplificate, in particolare per quanto riguarda il periodo di opposizione, che viene dimezzato, passando da 6 a 3 mesi. Obiettivo principe del nuovo regolamento è quello di garantire agli agricoltori ed ai produttori “un giusto guadagno” per le qualità e caratteristiche del prodotto IGP e DOP, con la conseguente necessità di fornire informazioni corrette e complete affinché i consumatori possano compiere scelte di acquisto più consapevoli.
Una delle novità principali è data dall’introduzione, accanto ai regimi di qualità già esistenti (DOP IGP e STG) di una seconda classe di regimi di qualità, per il solo mercato interno e da utilizzare su base volontaria. Due sono le principali indicazioni facoltative di qualità di nuova introduzione: prodotti di montagna, prodotto dell’agricoltura delle isole, mentre nuovi prodotti entrano a beneficiare dei regimi di certificazione di qualità IGP, DOP e STG, come: cioccolato e prodotti derivati, sale, cotone, cuoio, pellame e piume, mentre non sono più registrabili le acque minerali
Fonte: Gustus