L’Arena
Ha cercato di fare il punto della situazione il convegno «Quale futuro per la Pesca di Verona IGP?», organizzato dal Mercato ortofrutticolo di Bussolengo presieduto da Marco Dal Fiore dall’Osservatorio di agricoltura di Pescantina coordinato da Silvano Zampini, con il contributo di Valpolicella Benaco Banca. «Tutti noi vorremmo che questo convegno si occupasse di super produzione e investimenti esteri da parte delle ditte produttrici della pesca», ha sottolineato il commissario Rose Maria Machinè nel suo saluto. «Vorremmo tutti essere fuori dal guado: invece quest’incontro vuole dare un contributo alle difficoltà di cui soffrono le nostre aziende. L’obiettivo da perseguire è la qualità per potersi affermare sui mercati interni ed esteri: l’affermazione dei nostri prodotti riuscirà a rendere remunerativa la produzione e ad attrarre giovani imprenditori». La situazione della peschicoltura in Veneto, al sesto posto nella graduatoria delle regioni frutticole italiane capeggiata dall’Emilia Romagna, è stata delineata da Antonio De Zanche di Veneto Agricoltura. «Il fatturato regionale della peschicoltura è stimato in po co più di 10 milioni di euro, in una classifica che colloca capolista la Campania e pone il Veneto all’ottavo posto», ha sottolineato De Zanche.