Il Commissario europeo per l’ agricoltura e lo sviluppo rurale Phil Hogan, ha parlato all’apertura del semestre accademico alla prestigiosa “Bond University” australiana , proponendo una panoramica dell’esperienza europea in materia di regolamentazione e promozione dei prodotti a Indicazione Geografica, promuovendo questo approccio pienamente applicabile anche all’Australia.
In particolare, Hogan ha posto l’accento su che cosa significa adottare un sistema IG: l’impegno a fornire ai consumatori informazioni chiare e trasparenti sulle caratteristiche del prodotto che acquistano e consumano, la protezione della proprietà intellettuale dei prodotti, il forte legame con il territorio e di conseguenza la sua valorizzazione, il ripopolamento delle zone rurali e la collaborazione tra i produttori.
“Esiste un chiaro potenziale per estendere la protezione della IG ai prodotti alimentari australiani di alta qualità” afferma il Commissario che, con dati alla mano, ha riportato anche il valore economico delle IG in Europa sottolineando come sia un “buon affare” in termini di volumi, di qualità e protezione dei prodotti, ma anche un aumento dei posti di lavoro.
“Lo spostamento in questa direzione avrebbe anche un impatto positivo sui nostri negoziati commerciali. La protezione delle Indicazioni Geografiche è un elemento chiave della politica commerciale dell’UE e l’accordo di libero scambio australiano non fa eccezione. Siamo fiduciosi di poter trovare soluzioni di buon senso in base al diritto internazionale esistente, che ci avvantaggerà entrambi” conclude Hogan.
Fonte: Europa.Eu