Seconda giornata oggi a Montefalco per la terza edizione di “Anteprima Sagrantino 2016”, appuntamento enologico dedicato al noto vino, che festeggia il suo 25esimo anno dal riconoscimento della DOP. “Nel 25esimo anno del Montefalco Sagrantino DOP viviamo un entusiasmo quasi adolescenziale pur mantenendo una grande maturità nella continua valorizzazione del nostro territorio, che resta uno dei più dinamici dal punto di vista della specificità spiega Amilcare Pambuffetti, Presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco – I progetti sviluppati finora ci hanno permesso di raggiungere dei risultati importanti e di garantire una grande vivacità all’area produttiva di Montefalco”.
Positivo il parere sulla vendemmia 2016: ci si attende un’annata caratterizzata da vini eleganti e setosi, con un’ottima struttura, una componente acida molto interessante e destinati a lungo invecchiamento. Oltre a garantire delle ottime prospettive qualitative, il 2016 ha segnato un exploit significativo per il territorio di Montefalco anche dal punto di vista della produzione e delle vendite. Rispetto al 2013, la produzione del Montefalco Sagrantino DOP ha vissuto un aumento del +207% con 2,5 milioni di bottiglie potenziali, mentre il Montefalco DOC ha registrato una crescita del +82% con 4 milioni di bottiglie potenziali. Sempre rispetto al 2013, quest’anno l’andamento delle vendite tocca un +19% per il Montefalco Sagrantino DOP e un +28% per il Montefalco DOC. Il valore dell’export si assesta intorno al 60% sui principali mercati: Usa (25%), Germania (12%), Cina (7%), Svizzera (4%), Inghilterra (4%), Danimarca (4%), Giappone (4%), Canada (4%), Olanda (4%), Belgio (4%), Hong Kong (2%). L’incremento dell’occupazione nell’area del Sagrantino si è attestata intorno al +3%.
Fonte: Corriere dell’Umbria