Spagna – Nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 91 del 27.03.2014 è stata registrata la denominazione Almendra de Mallorca/Almendra Mallorquina/Ametlla de Mallorca/Ametlla Mallorquina IGP che è la numero 79 delle IGP spagnole e la numero 177 nel totale delle denominazioni.
Il prodotto Almendra de Mallorca IGP, rinvenibile anche con i nomi Almendra Mallorquina, Ametlla de Mallorca e Ametlla Mallorquina IGP è il frutto del mandorlo del tipo “Prunus amygdalus”. La mandorla Almendra de Mallorca IGP ha un calibro superiore a 12 mm all’asse trasversale massimo della sezione orizzontale e si trova in commercio al naturale o tostata. La mandorla cruda, al naturale, è sprovvista dell’endocarpo legnoso e presenta superficie marrone se venduta con la pelle oppure bianco avorio se venduta senza; ha la polpa di colore bianco avorio, la consistenza è soda, il sapore è lievemente dolce e conferisce al palato una sensazione oleosa. La mandorla tostata ha una superficie e una polpa che vanno dal color vaniglia al marrone chiaro, una consistenza croccante e un sapore leggermente dolce, ma con una nota amara conferitagli dalla tostatura. La zona di produzione dell’Almendra de Mallorca IGP in cui avvengono le diverse fasi di produzione, stoccaggio, sgusciatura, pelatura e tostatura vengono effettuati tutti sull’isola di Maiorca, nell’arcipelago delle Baleari, zona caratterizzata da terreni agricoli di natura calcarea, con grandi quantità di argilla sottile. Qui sull’isola i mandorli vennero impiantati per la prima volta dai romani, e ne è stata poi incrementata la produzione soprattutto nel XIX secolo, quando in seguito alla diffusione della fillossera l’abbandono della coltura dei vitigni ha lasciato ampio spazio alla coltura dei mandorli in maniera massiccia.
Fonte: Reg. Ue 308 del 20.03.2014 – GUUE L 91 del 27.03.2014
Disc_Almendra_de_Mallorca_IGP_Eurolex_ITA.pdf
Reg._Almendra_de_Mallorca_IGP_Eurolex_ITA.pdf
CS_PRODOTTI_NUOVI_27.03.2014.pdf