Un rigido disciplinare regola la produzione del Parmigiano Reggiano, che avviene solo nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena e parte delle province di Mantova e Bologna. Per ogni forma sono necessari circa 600 Litri di latte. Gli esperti del Consorzio di tutela esaminano le forme una ad una e su quelle che hanno i requisiti viene applicato il bollo a fuoco della Denominazione d’origine Protetta. Un bollino color aragosta caratterizza il Parmigiano-Reggiano con oltre 18 mesi di stagionatura, un bollino argento individua quello con stagionatura di oltre 22 mesi e un bollino oro rende riconoscibile il prodotto con oltre 30 mesi di stagionatura.

Fonte: Qn