Cresce l’export dei vini rossi italiani in Cina, un mercato che negli anni scorsi i nostri produttori hanno fatto fatica a raggiungere. Secondo i dati di Nomisma Wine Monitor sul rapporto tra Italia e Francia nell’export di vino imbottigliato, le vendite dei rossi made in Italy sono cresciute nel Paese asiatico dell’82%, quello francese del 40%.
La ricerca Nomisma Wine Monitor ha messo a confronto i rossi DOP delle tre regioni vinicole italiane di riferimento (Toscana, Piemonte, Veneto) con quelli delle regioni francesi (Bordeaux, Borgogna). Mentre l’export dei vini made in Italy cresce nel Paese asiatico, la Francia registra un calo rilevante : -17%.
Gli Usa invece rappresentano il primo mercato di destinazione per i vini rossi di entrambi i Paesi (21%per l’Italia e 17% per la Francia). La ricerca di Nomisma è stata presentata alla 27esima edizione di Benvenuto Brunello, l’anteprima del rosso toscano che ha presentato il Brunello di Montalcino 2014, la Riserva 2013, il Rosso di Montalcino 2017, Moscadello e Sant’Antimo.
Fonte: La Stampa