“La lotta e il contrasto all’agropirateria deve diventare una battaglia comune e di carattere internazionale. Un’azione mirata innanzitutto a salvaguardare la salute del consumatore e a tutelare la qualità di eccellenze uniche e ineguagliabili come la nostra. Solo per quanto riguarda il Grana Padano DOP, il danno provocato da falsi, imitazioni e scimmiottature è quantificabile in circa un miliardo di euro l’anno, 700 milioni dei quali riguarda il mercato estero”. Lo afferma Nicola Cesare Baldrighi, presidente del Consorzio di tutela del prodotto a denominazione più consumato del mondo con oltre 4 milioni e 860 mila forme annue, nel giorno in cui l’ex presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha svolto a Milano la sua conferenza sui temi del cibo e dell’alimentazione.
“Bene dunque – prosegue il presidente del Consorzio presente all’incontro – hanno fatto i rappresentanti del Governo italiano, di Regione Lombardia e il sindaco di Milano, a sottolineare a Obama l’importanza del made in Italy di qualità nel settore agroalimentare. Comparto, questo, di cui credo che Obama stesso abbia potuto constatare la qualità nel suo soggiorno italiano e, soprattutto, durante la cena organizzata ieri dai fratelli Cerea di Bergamo, alla presenza di una rappresentanza illustre dell’imprenditoria italiana, dove – conclude Baldrighi – Grana Padano DOP è stato tra i protagonisti del buon gusto, magistralmente interpretato dall’estro creativo degli Chef. Infatti, da quanto ci è stato riferito, ha apprezzato moltissimo i ‘lecca lecca’ di formaggio”.
Fonte: Consorzio di tutela Grana Padano DOP