Online i numeri di gennaio 2019 dello studio WEBDOP, il progetto Qualivita elaborato con il contributo del Mipaaft, per l’implementazione di un sistema di monitoraggio, ricerca e analisi sul “mondo digitale” legato alle Indicazioni Geografiche italiane, con l’obiettivo di mettere a disposizione dei Consorzi di tutela la reale presenza e reputazione delle IG su web e social media .
Al centro del monitoraggio sono il numero di menzioni, gli autori unici, l’engagement, il sentiment e i Paesi in cui avvengono le conversazioni e le percentuali di menzioni per canale.
Sul sito della Fondazione Qualivita, alla pagine del progetto WEBDOP, oltre agli indicatori mensili riportati di seguito, sono disponibili i contenuti digitali provenienti dal web e il “social wall”, il flusso di conversazioni digitali presenti sui social network.
Gli autori totali che hanno menzionato in rete e sui social media i prodotti IG nel mese di gennaio 2019, sono oltre 103.843, ripartiti in 47% per le conversazioni sui prodotti food, mentre sorpassano di poco, con un 53% le conversazioni sui prodotti wine. L’engagement oltrepassa i 5 milioni di contatti, con un sentiment positivo che tocca il 46% contro il 3% di menzioni negative.
Il primo mese dell’anno no cambia il trend generale dei mesi precedenti, l’origine delle menzioni per paese, vede sempre in testa nel settore food l’Italia con un (46%), seguita da Usa (26%) e Argentina (6%). Le prime due le ritroviamo anche nel settore wine, con il l’Italia (39%), Usa (27%) e Gran Bretagna (7%). Per quanto riguarda le menzioni in crescita per i prodotti food, si segnala la Piadina Romagnola IGP (+12%), seguita dal Vitellone dell’Appennino Centrale IGP (+7%). Per quanto riguarda invece i prodotti IG wine, si registra un calo (-18%).