SCENARIO POLITICO/NORMATIVO: Nei mesi di Agosto e Settembre, sono stati diversi gli input legislativi per il settore delle IG italiane. Due le notizie da segnalare provenienti dai #Tribunali italiani. Dalla sezione specializzata del Tribunale di Bologna arrivano novità positive per la tutela dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP e dell’Aceto Balsamico di Modena IGP. Il provvedimento che ha portato l’operatore coinvolto al pagamento di una sanzione e all’obbligo di distogliere dal mercato i prodotti giudicati evocativi sembra confermare la possibilità di una tutela ampia contro l’uso del termine “balsamico” quando abbinato a prodotti comparabili.
Le controversie in materia di denominazione d’origine protetta (DOP) di un prodotto agricolo sono di competenza della sezione specializzata in materia d’impresa e non del giudice di pace, in quanto le denominazioni di origine rientrano tra i diritti di proprietà industriale. Questo in sintesi l’importante principio espresso dal Tribunale di Milano.
Molte anche le #leggi nazionali che incidono sulle Indicazioni Geografiche approvate o da approvare. Entrata in vigore il 14 settembre la legge sugli sprechi alimentari fa segnare un passo in avanti sul piano della sostenibilità, mentre dopo anni di attesa pubblicato il 26 agosto sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del Mipaaf contenente le disposizioni per il recupero del potenziale produttivo e competitivo del settore olivicolo-oleario. A queste si aggiunge la firma dell’accordo tra governo italiano e il colosso mondiale dell’e-commerce Alibaba per promuovere le eccellenze agroalimentari del nostro paese e combattere i falsi. Un’intesa che consentirà ai produttori italiani di soddisfare la crescente domanda di made in italy sulla piattaforma cinese che conta oltre 430 milioni di consumatori. Continuano il proprio iter l’iter per l’approvazione definitiva del “Testo Unico del vino”, Disegno di Legge 2535 approvato in settembre alla Camera, e ora all’esame del Senato. E’ entrata in vigore il 15 settembre invece la legge di delegazione europea 2015 conforme al regolamento Ue 1169/2011 che prevede regole anche per l’etichettatura degli alimenti, in particolare l’indicazione obbligatoria nell’etichetta della sede e dell’indirizzo dello stabilimento di produzione o, se diverso, di confezionamento. Infine da segnalare l’entrata in in vigore, il primo agosto, di un decreto che introduce norme più rigide per contrastare le contraffazioni della Grappa a Indicazione Geografica. Come ha commentato il Comitato nazionale Acquaviti di Assodistil alle resistenze di Bruxelles all’obbligo di imbottigliamento nella zona d’origine è stato risposto con una soluzione condivisa con il Mipaaf che tutela l’autenticità del prodotto.
AGGIORNAMENTI GURI E GUUE: In merito alle nuove #registrazioni 3 prodotti italiani sono stati iscritti (Sicilia IGP, Culurgionis d’Ogliastra IGP e Pizzoccheri della Valtellina IGP), 2 prodotti hanno pubblicato la domanda di registrazione nella Gazzetta EU (Oliva di Gaeta DOP e Olio di Calabria IGP), mentre nella Gazzetta Italiana sono state pubblicate 4 domande di registrazione di prodotti stranieri. Inoltre è stata accordata la #protezionetransitoria al Marrone di Serino IGP, mentre per Montefalco DOP, Trentino DOP, Colline Teramane Montepulciano d’Abruzzo DOP e Friuli DOP è stata accordata l’etichettatura transitoria. In merito ai #consorzi confermato l’incarico a 13 organismi italiani mentre ne sono stati riconosciuti 4 di nuova formazione; approvate le modifiche allo statuto per due organismi mentre è stato sospeso 1 consorzio dal proprio incarico di rappresentanza. Relativamente ai #disciplinari sono state avanzate 20 proposte di modifica e sono state pubblicate 4 domande di modifica, oltre alla modifica della scheda tecnica per il genepì del Piemonte; pubblicate inoltre nella Gazzetta italiana 4 domande di modifica avanzate da prodotti stranieri.
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