Agrisole
Aicig si appella alle istituzioni per avviare un’ azione di tutela dei marchi registrati nella Ue. Attraverso la rete, infatti, la falsificazione dei prodotti alimentari made in Italy rischia di compiere un nuovo salto di qualità. La denuncia arriva dall’Aicig, l’Associazione fra i consorzi dei prodotti alimentari a indicazione geografica (rappresenta 56 consorzi dal Parmigiano Reggiano DOP al Grana Padano DOP, dal Prosciutto di Parma DOP all’Aceto Balsamico di Modena IGP, il 90% del fatturato DOP) che nei giorni scorsi ha scritto una lettera al presidente del Consiglio, Enrico Letta, e ai ministri per le Politiche agricole, Nunzia De Girolamo, dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato e degli Esteri, Emma Bonino, per denunciare l’iniziativa della società Usa Icann (Internet corporation for assigned names and numbers)
che gestisce il rilascio dei suffissi Internet e che punta a breve a concedere all’asta a privati una serie di domini quali «.wine», «.vin», «.food», «.cheese» e altri.