Un appuntamento per i giornalisti sul tema dello Speck Alto Adige IGP con un ricco programma e grandi esperti, un workshop esclusivo sullo Speck Alto Adige IGP. Il simbolo della cucina dell’Alto Adige ha viaggiato assieme a un gruppo di esperti nel nord della Germania, per un evento dedicato alla stampa ad Amburgo. Nella Starküche di Amburgo, l’interior design purista ha incontrato il gusto speziato inconfondibile. I rappresentanti della stampa sono stati accompagnati da un ricco programma che comprendeva seminari di cucina, una dimostrazione dell’arte dell’affettatura e utili consigli.
Dopo un aperitivo rinfrescante, Matthias Messer, direttore del Consorzio Tutela Speck Alto Adige, ha inaugurato l’evento con un’introduzione al mondo dello Speck Alto Adige IGP. Il produttore Lukas Pfitscher del Salumificio Pfitscher ha mostrato come avviene la produzione tradizionale dello Speck Alto Adige IGP con il suo sapore finemente speziato, esponendo il motto dei produttori di speck: “Poco sale, poco fumo e molta aria fresca”. In seguito Hans Mantinger, meglio conosciuto come “Gletscherhans”, ha sorpreso i giornalisti con la sua incredibile velocità nell’arte dell’affettatura dello speck. I partecipanti hanno poi potuto mettere alla prova le tipiche qualità altoatesine. Durante il “Campionato europeo di affettatura dello speck” è stato selezionato tra i 3 gruppi il “Campione di affettatura dello speck di Amburgo 2016”. Ecco come funzionava la gara: in soli 30 secondi, un giornalista per squadra doveva tagliare quante più fette di speck possibili. Un altro membro della squadra, invece, doveva tagliare quante più striscioline di speck possibili, mentre un terzo giocatore doveva tagliare lo speck a cubetti. Gletscherhans ha valutato i risultati e ha fornito ai partecipanti tanti utili consigli, perché con la giusta affettatura, il gusto dello speck ci guadagna!
Fonte: Consorzio Speck Alto Adige IGP