Il Consorzio Tutela Formaggio Asiago DOP vola in Giappone, invitato a Tokyo dal Ministero dell’Agricoltura nipponico, per partecipare agli incontri bilaterali Ue-Giappone e al primo evento, il prossimo 29 settembre, interamente dedicato ai formaggi d’origine protetta europei. Alla vigilia della ratifica dell’accordo di partenariato economico con l’Unione Europea (EPA) e dopo il pieno riconoscimento dei diritti di proprietà intellettuale sancito da una serie di vittorie legali contro tentativi di usurpazione ottenute nel paese del sol levante e in Cina, il Consorzio Tutela Formaggio Asiago DOP prosegue la sua azione di promozione e valorizzazione della DOP veneto-trentina.
“In questi anni – afferma Flavio Innocenzi, direttore del Consorzio di Tutela, – abbiamo lavorato duramente per garantire la tutela e, contestualmente, per promuovere e valorizzare il nostro prodotto. Abbiamo così creato le migliori premesse affinché in futuro sia possibile sfruttare ancora meglio le opportunità offerte da un mercato che dimostra un crescente apprezzamento per la proposta di valore gastronomico e culturale contenuta nei prodotti a Denominazione di Origine Protetta rispetto a produzioni generiche e standardizzate. L’abbassamento dei dazi conseguente alla chiusura del negoziato fornirà nuove opportunità di crescita che dipenderanno dalla capacità di commercializzazione dei nostri produttori ed esportatori.”
La strategia del Consorzio Tutela Formaggio Asiago DOP è da sempre attenta ai mercati asiatici. Fin dal 2014, Asiago è un termine registrato anche in Cina, dove, in questi anni, sono state realizzate missioni commerciali, oltre alla partecipazione, nel triennio 2014-2016, alla fiera FHC CHINA. Proprio qui, creando un precedente di rilievo, che ha anticipato l’accordo bilaterale UE-Cina per la protezione delle reciproche Indicazioni Geografiche nel quale Asiago è inserito nell’elenco dei 100 prodotti italiani che saranno protetti una volta entrato in vigore, il Consorzio ha bloccato alcuni prodotti che tentavano di usurpare il nome ASIAGO utilizzandolo impropriamente. Un risultato seguito da una serie vittorie legali, a riprova che il futuro del mondo agroalimentare italiano di qualità è necessariamente legato ad un presidio globale dei mercati che garantisca l’autenticità del grande patrimonio di valori e di reputazione del Made in Italy.
Fonte: Consorzio di Tutela Formaggio Asiago DOP