Corriere di Siena
L’Atlante dei territori del vino italiani, prima nel panorama editoriale italiano, è stato presentato con successo martedì 29 ottobre nella Sala Cavour del Palazzo dell’Agricoltura a Roma. Un viaggio affascinante che ricostruisce il profilo di “Enotria” attraverso un apparato cartografico di alto valore, con riferimenti storici, economici e legislativi. Tutto questo ma non solo: è diviso in macroaree, il volume, mette in evidenza le caratteristiche geografiche, geologiche e pedo-climatiche di un dato luogo che, tutte insieme, contribuiscono all’unicità di un determinato vino in un determinato luogo. A presentarlo Nunzia De Girolamo, ministro delle politiche agricole alimentari e forestali insieme a Fabio Carlesi, segretario generale di Enoteca Italiana.
“Dobbiamo fare della storia recente del vino italiano una parabola per il Paese e per la politica – ha spiegato il Ministro -. Siamo partiti dallo scandalo del metanolo, che ci ha fatto toccare il punto più basso con danni gravissimi sia in termini economici che di immagine, ma siamo riusciti a ribaltare il dato, a capovolgere la situazione sino a far diventare il vino una eccellenza assoluta del Made in Italy e sono certa che questo Atlante avrà un grande successo”.