Italia Oggi
Ancora una contraffazione per il pecorino romano Dop. Ad architettare la contraffazione è stato stavolta il marchio statunitense, BelGioioso, che alla fiera di Parigi ha propinato il «Romano cheese», senza conformità al disciplinare di produzione. A denunciare il fatto sono stati gli avvocati del Consorzio di tutela del pecorino romano Dop, che ha sede a Macorner, in provincia di Nuoro. Un fatto molto grave in quanto l’ennesimo falso per un prodotto del made in Italy arriva proprio dalla Francia, dove l’export del «romano» Dop ha raggiunto il fatturato di 6.640.000 euro nel 2011, con un +38,8% in valore sul 2010. Belgioioso ha presentato il «Romano cheese» non conforme al disciplinare all’interno dello spazio della società austriaca Schreiber & Rupp Gmbh.