Secondo i dati presentati da Veneto Agricoltura, fa sapere una nota, sommando le cinque denominazioni tutelate dal Consorzio Vini Venezia – Lison Pramaggiore DOP, Piave DOP, Venezia DOP, Lison DOP e Malanotte del Piave DOP – le rivendiche delle uve sono passate da 218 mila quintali del 2018 a 392 mila nel 2019, registrando un +79,8% (senza contare i dati delle due Docg).
La Denominazione Venezia DOP registra un incremento del +102% rispetto al 2018, con 347mila quintali d`uva rivendicata dai produttori divenendo quindi la sesta denominazione regionale per quantitativi d`uva dopo Prosecco DOP, Delle Venezie IGP, Conegliano Valdobbiadene-Prosecco DOP, Valpolicella DOP e Soave DOP. La Venezia DOP rappresenta inoltre la seconda denominazione per quantitativi di pinot grigio rivendicato (+156 % rispetto a 2018)».
«Dati positivi e fortemente incoraggianti – dice il direttore del consorzio Stefano Quaggio che premiano i produttori e il lavoro che attraverso l`ente di tutela stiamo svolgendo».
Fonte: Il Giornale di Vicenza