Il Mattino Napoli
Tutelare, controllare, garantire. Garantire i produttori ma soprattutto i consumatori, assicurare loro che il gusto e la qualità siano sempre di alto livello e che il prodotto provenga realmente dalle campagne vesuviane. Nasce per questo, all’ombra del Vesuvio, il Consorzio di tutela del Pomodorino del Piennolo DOP. Il marchio di denominazione di origine protetta è stato ottenuto qualche anno fa. A gennaio 2010 sulla Gazzetta Ufficiale è stato approvato anche il disciplinare di produzione. Ora viene alla luce il consorzio che unisce produttori e confezionatori di una delle tipicità vesuviane, tra le più antiche dell’agricoltura campana. La caratteristica che accomuna i pomodorini vesuviani è l’antica pratica di conservazione «al piennolo», cioè una particolare tecnica che serve a legare fra di loro alcuni grappoli o «scocche» di pomodorini maturi,
fino a formare un grande grappolo che viene poi sospeso in locali aerati, assicurando così la conservazione del raccolto fino al termine dell’inverno.