Giornale di Vicenza
È buono, è dolce ed è “nostro”. Il prosciutto Veneto Berico Euganeo DOP non avrà i numeri dei colleghi parmigiani e friulani ma, quanto a qualità e sapore, non ha niente da invidiare. Inoltre, a noi che viviamo tra il Garda e la Laguna, offre il valore aggiunto di provenire dal cuore della regione, dalla fertile pianura racchiusa tra i dolci pendii dei colli Berici e le aspre escrescenze vulcaniche degli Euganei, dove si sviluppa l’equilibrio climatico ideale per favorire il ciclo di lavorazione delle cosce suine. Un tempo, salatura, asciugamento e stagionatura avvenivano a temperatura naturale beneficiando prima del freddo asciutto e, via via, di una crescente mitezza, finchè nella buona stagione, i prosciutti venivano lavati all’aperto in grandi tini e appesi alle viti, alle piante o a rudimentali rastrelliere per l’asciugamento. Da giugno in poi venivano distribuiti nelle migliori salumerie di città, pronti per il consumo.
20130520_Il_Giornale_Vicenza.pdf