Il Gorgonzola DOP è un’ ingrediente sempre più ricercato dagli chef per dar vita a preparazioni originali che stupiscono: dalle frittelle di Carnevale ai tramezzini Mimosa perfetti per la festa della donna, dai muffin ai biscotti salati, fino ad un inaspettato gelato. Ogni stagione è buona per consumare del buon Gorgonzola DOP, un formaggio che ha addirittura origini leggendarie. Le più celebri leggende sulla sua nascita sono due e la fanno risalire una alla sbadataggine, l’altra all’amore. Nel primo caso si racconta che un mandriano si fermò a Gorgonzola e, avendo dimenticato l’attrezzatura per lavorare il latte destinato a diventare crescenza o quartirolo, lasciò la cagliata in un recipiente riservandosi di unirla a quella del giorno dopo, per poi lavorare il tutto con gli attrezzi recuperati.
Tuttavia l’unione delle due “paste” di consistenza diversa provocò il passaggio dell’aria negli interstizi e di conseguenza la diffusione delle muffe. Nacque così il Gorgonzola. Stesso copione nella storia più romantica in cui il protagonista non è un mandriano, bensì un giovane casaro sbadato per amore. Il gusto del Gorgonzola DOP è capace di scatenare vere e proprie passioni. Durante la seconda guerra mondiale Winston Churchill fece segnare la cittadina di Gorgonzola con un cerchietto rosso sulle carte per evitare che venisse bombardata in quanto produttrice del formaggio di cui era ghiotto. Negli anni ’40 i quotidiani dell’epoca riportavano che l’italianissimo gorgonzola era il formaggio più consumato nel ristorante della Camera dei Comuni di Londra.
Fonte: Consorzio Gorgonzola DOP