26° edizione del Festival del Prosciutto di Parma DOP
Venerdì 1 settembre l’evento di apertura
Conduce Francesca Romana Barberini, ospite Lorella Cuccarini
Il prossimo fine settimana torna l’appuntamento enogastronomico per celebrare il Prosciutto di Parma DOP e andare alla scoperta di questa eccellenza alimentare e del suo territorio ricco e generoso. Venerdì 1 settembre alle ore 18:30 l’evento inaugurale con la ballerina, conduttrice, cantante e attrice amatissima dal pubblico Lorella Cuccarini, che incoronerà il vincitore tra le pasticcerie regionali che si sono sfidate per preparare un dessert celebrativo in occasione sessantesimo anniversario del Consorzio, sfruttando la dolcezza del Prosciutto di Parma DOP. Ma al Festival si parlerà anche di economia circolare e lotta allo spreco alimentare, grazie al progetto che il Consorzio del Prosciutto di Parma ha realizzato nel corso dell’anno insieme a Biova Project, che ha trasformato parte del pane utilizzato durante gli eventi del tour #UnaFettaDiParma in birra artigianale. Numerosi poi gli eventi delle giornate del 2 e 3 settembre: incontri, show cooking, degustazioni e l’appuntamento con Finestre Aperte.
Intervista al Presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma, Alessandro Utini
Il Festival del Prosciutto di Parma è diventato nel corso degli anni un evento imperdibile per tutti gli appassionati delle nostre eccellenze gastronomiche, cosa rende questo evento così speciale?
Lo scorso anno il Festival del Prosciutto di Parma ha festeggiato la sua venticinquesima edizione, un traguardo importante che rappresenta per noi un incentivo a rendere questa manifestazione sempre più coinvolgente e interessante per il nostro pubblico. A rendere questo evento così speciale ci sono l’impegno di chi lo organizza – con il Comune di Langhirano e il nostro Consorzio in prima fila – l’interesse delle persone che vengono a farci visita anche dai Paesi esteri e sicuramente il Prosciutto di Parma, protagonista indiscusso della kermesse, sostenuto e valorizzato dalla passione e dedizione dei suoi produttori.
Dall’1 al 3 settembre si svolgerà a Langhirano l’edizione numero 26, quali sono gli eventi più attesi di quest’anno?
L’evento di inaugurazione, che si svolgerà venerdì 1° settembre a partire dalle 18:30, sarà come sempre un momento imperdibile. In quell’occasione, presenteremo due importanti attività svolte durante l’anno dal Consorzio. Con la prima attività si parlerà di economia circolare, grazie al progetto che è stato condotto insieme a Biova Project, una start up di food innovation che ci ha affiancato nella lotta allo spreco alimentare, trasformando parte del pane utilizzato durante gli eventi del tour #UnaFettaDiParma in birra artigianale. La seconda attività è invece parte delle celebrazioni per il sessantesimo anniversario del Consorzio del Prosciutto di Parma: tre pasticcerie regionali si sono sfidate sui nostri canali social per creare un dolce rappresentativo di questa importante ricorrenza, sfruttando tra gli ingredienti la dolcezza del Prosciutto di Parma. A condurre la competizione c’è stata la presenza straordinaria di Lorella Cuccarini, che proprio sul palco di Langhirano premierà la pasticceria vincitrice.
Una serata inaugurale da non perdere a cui seguiranno due giornate ricche di iniziative. Cosa ci attende il sabato e la domenica?
Nelle giornate del 2 e 3 settembre un programma denso di appuntamenti terrà compagnia ai nostri visitatori: l’incontro con i produttori presso i loro stand nella Cittadella del Prosciutto di Parma, gli show cooking, le degustazioni ma anche i momenti formativi legati alle fasi di produzione e la possibilità di visitare il Museo del Prosciutto di Parma, custode del patrimonio di storia e tradizioni legate al nostro prodotto.
E poi ci sarà, come di consueto, Finestre Aperte.
Esatto. Come ogni anno, i produttori di Prosciutto di Parma accoglieranno i visitatori presso i loro stabilimenti e li accompagneranno alla scoperta del prodotto, guidandoli lungo le fasi di lavorazione e illustrando come un particolarissimo connubio di clima, tradizione e passione porti alla creazione di questa straordinaria eccellenza alimentare conosciuta in tutto il mondo. Finestre Aperte è un’occasione unica per scoprire il saper fare e le abilità tramandate di generazione in generazione che rendono il nostro prodotto unico e si è confermata, nel corso degli anni, un’iniziativa capace di attrarre turisti e food lovers provenienti da ogni luogo.
Come è cambiato il Festival nel corso di questi ultimi anni?
Anche negli anni più difficili della pandemia, il Festival ha sempre continuato a promuovere l’eccellenza del nostro prodotto e del suo territorio unico, adeguandosi nel format e nei contenuti. L’edizione 2023 sarà all’insegna del contatto con le persone, del dialogo e dell’esperienza: il successo registrato dal turismo eno-gastronomico nel nostro Paese testimonia la volontà di conoscere e sperimentare l’unicità della cultura gastronomica che tutto il mondo ci invidia, trasformandola in uno strumento di conoscenza. Per questo motivo l’appuntamento del Festival si conferma di anno in anno un vero catalizzatore, capace di attrarre appassionati – e non solo – alla scoperta di questo inimitabile prodotto. Senza trascurare un altro importante risvolto: soprattutto in un momento complesso come quello attuale, legato alle criticità che tutti conosciamo, l’entusiasmo delle persone ci restituisce il valore dell’attività di tutela e promozione che portiamo avanti ogni giorno e conferma la dedizione e l’impegno che guidano i produttori del nostro comparto.
Videointervista al Direttore Stefano Fanti