Il presidente del Consorzio, Stefano Zanette, illustra le partnership nel mondo del turismo che permettono al territorio di crescere: “Stiamo facendo un lavoro che coinvolge tutta la filiera: la coesione è un elemento indispensabile per affrontare anche le sfide più pesanti”.
Italian Genio. Il senso dell’italianità di cui il Prosecco DOP ha fatto una bandiera, ammantando con due semplici (apparentemente) parole un insindacabile successo.
Ma cos’è veramente l’Italian Genio, da dove nasce? “Da un lavoro che coinvolge tutta la filiera e che sta portando – come ha dichiarato il presidente del Consorzio Prosecco Doc, Stefano Zanette, in più occasioni – coscienza sulla coesione come elemento indispensabile per affrontare pesanti sfide”. Traguardo impossibile da raggiungere senza un profondo rispetto (e legame) per il territorio. Entrambi fattori su cui il Consorzio lavora da anni, continuando a spostare più in sù l’asticella e stravolgere i paradigmi già conosciuti.
Dopo il progetto di collaborazione con Ryanair e l’aeroporto di Venezia-Treviso, il Prosecco DOP non cambia e continua a investire su attività che lavorano sull’indotto turistico in maniera non convenzionale.
[…]
Fonte: www.lastampa.it