L’olio EVO Toscano IGP si sta affermando soprattutto all’estero: negli Stati Uniti, in Canada e, gradualmente, anche nei mercati orientali. Il valore dell’olio esportato dalla nostra regione si aggira sui 600 milioni di euro. Ma si potrebbe fare di più. Per il mercato americano, esistono norme di legge, ma anche regole non scritte, che le aziende agroalimentari che vogliono esportare negli Stati Uniti dovrebbero conoscere. A illustrarle, nel corso di uno degli incontri organizzati dal Consorzio dell’olio EVO Toscano IGP (20 annidi attività), è Fabrizio Mani, presidente e fondatore della Mani Milano inc., società americana specializzata nel supporto all’internazionalizzazione delle imprese italiane in Usa.
«L’America – spiega – è molto diversa da quello che ci si può immaginare guardandola dall’Italia. Chi esporta olio, ma questo vale anche per le altre aziende, deve adattarsi alle regole di quel mercato. Deve studiare e prepararsi. Ad esempio è importante che raccolga tutti i documenti richiesti e presenti il prodotto al meglio, con un sito adeguato, con tutte le informazioni scritte bene, non in inglese scolastico o mal tradotte».
Fonte: La Nazione