«Con questo voto la Camera lancia un segnale importante a favore della tutela della Mozzarella di Bufala Camapana DOP, impegnando anche il Governo a intraprendere ogni iniziativa utile a risolvere le questioni evidenziate nella Relazione approvata dalla Commissione anti contraffazione e fatta propria dall’Aula stessa». Così Mario Catania, presidente della commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della Contraffazione, annuncia il sì alla risoluzione sulla contraffazione della Mozzarella di Bufala Camapana DOP. «La Commissione anti contraffazione – ha spiegato – ha ritenuto di dedicare uno studio approfondito a un prodotto così particolarmente significativo. La contraffazione di un prodotto di eccellenza dell’agroalimentare italiano, quale la Mozzarella di Bufala è un fenomeno che va contrastato con forza, non solo dai produttori, ma anche da tutti gli attori istituzionali competenti». Soddisfatto anche il deputato Paolo Russo, relatore della risoluzione sulla Mozzarella di Bufala Camapana DOP.
«Per la prima volta – dice – il Parlamento si occupa di un prodotto che è la terza DOP d’Italia e la prima del Sud. È questo il segnale della sensibilità verso i temi dell’agricoltura intesa come elemento di attrazione culturale che, quando praticata nel rispetto della tradizione, dei territori e del consumatore, rappresenta elemento di crescita economica e sociale. La risoluzione rappresenta il manifesto dell’Italia che così afferma il valore identitari o di una pratica agricola dove a fare la differenza è il carattere artigianale e non la massificazione e l’omologazione tipiche del Nord Europa e che dovrebbe essere protagonista dell’accordo commerciale con gli Stati Uniti attraverso il TTIP. È un decisivo passo in avanti nella consapevolezza di doverne compiere ancora tanti altri per creare un potente argine contro i plagi e le contraffazioni che non solo intaccano l’immagine dell’oro bianco ma dell’intero patrimonio agroalimentare italiano». Anche il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Camapana DOP plaude «alla sensibilità mostrata dai parlamentari di tutti gli schieramenti per il prezioso lavoro svolto». «La risoluzione approvata – dice il direttore Pier Maria Saccani – è un decisivo passo in avanti nella tutela di un’eccellenza del Made in Italy ed è una testimonianza dell’importante lavoro svolto da tutti gli attori della filiera bufalina».
Fonte: Il Mattino Caserta