Gazzetta di Mantova.
Due canali di finanziamento pubblico per i Consorzi di Tutela, derivanti dai fondi delle sanzioni amministrative applicate in violazione alle norme di tutela delle DOP e IGP e da un fondo specifico (che risulta azzerato per il 2012) per le azioni di tutela e vigilanza dell’Aicig. E’ la richiesta che impegna il governo, in una risoluzione formulata dal deputato del Pdartito Democratico, Marco Carra (componente della commissione Agricoltura). Il tema è stato definito con l’Aicig l’Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche, una struttura che raggruppa tutti i Consorzi di Tutela DOP e IGP e che investe ogni anno diversi milioni di euro in azioni di vigilanza e tutela. In un quadro generale che vede poche risorse pubbliche a disposizione, con una risoluzione, Carra chiede al governo di destinare i fondi deri vanti dalle sanzioni amministrative applicate in violazione alle norme di tutela delle DOP e IGP, direttamente agli stessi Consorzi per promuovere azioni di tutela e vigilanza sui mercati, in particolare su queli esteri. Nell’ottica di finanziare e promuovere l’attività dei Consorzi di Tutela si chiede al Governo di ripristinare il finanziamento previsto, che risulta azzerato nel pacchetto della Legge di Stabilità.
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